LA VERITÀ SCONFORTANTE DELLA PIZZA IN ITALIA. The bubble-breaking truth about pizza in Italy.

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Non so voi, ma quando io vado in Italia non faccio programmi, eccetto per una cosa: andare nella mia pizzeria preferita e affondare i denti in un boccone di morbido ma croccante paradiso. Ma cosa succede quando non avete una vostra pizzeria di fiducia e ne scegliete una a casaccio? In questo caso rischiate di prendervi una bella trombata perché c'è la possibilità molto concreta che mangerete una pizza disgustosa.

I don't know about you, but when I visit Italy I don't make plans. Except for one: going to my favorite pizza restaurant and sinking my teeth into a bite of crusty heaven. But what happens when you don't have your favorite pizza place and you pick a 'pizzeria' at random? Well, that's where your bubble is probably going to get broken. The likelihood you'll end up eating one crappy pie is high.

Le questioni di gusto sono ovviamente strettamente personali. La mia pizzeria preferita si trova in paesino bruttino e sperduto nella provincia di Udine e prepara la pizza nel forno elettrico. Vi siete messi le mani nei capelli? Potete mettervele nei capelli quanto volete, ma sappiate che i migliori forni a legna del mondo sforneranno una pizza escrementale se chi prepara la pizza usa ingredienti di bassa qualità.

Non ci avevate pensato, eh? Pensavate che con l'acqua solforosa del Vesuvio, avreste ottenuto una pizza favolosa a qualunque condizione, vero? Un momento, so a cosa state pensando: essendo io del nord, la pizza lassù non rientra nei parametri di quella che si definisce una buona pizza. Ci ho visto giusto? Va bene, allora chiedete pure a qualche napoletano dal palato raffinato e vedrete che vi dirà esattamente la stessa cosa, e cioè che se non conoscete i posti giusti, è probabile che vi mangerete della pizzaccia--a meno che non abbiate una qualche botta di culo, ma non ci conterei troppo.

It's obviously a matter of personal taste. My favorite restaurant is located in an ugly and god-forgotten town in the Udine province, and it serves pizza baked in an electric oven. Are you face-palming? Well, you can do that all you want, but you might want to be made aware that the best wood-fired oven in the world will make the crappiest pizza if the pizza guy uses cheap and low quality ingredients.

You didn't factor this in, did you? You thought as long as you have sulfurous water from the Vesuvius, you'll have fabulous pizza, didn't you? Hold on now, I know what you're thinking: I'm from the north, so pizza over there is obviously sub-par. Did I read you right? Yea, well, ask a Neapolitan gourmet, and they'll tell you exactly the same, which is the following: if you don't know the right places, you'll likely get bad pizza--unless you're lucky, but I really wouldn't count on that.

Vi si è abbassata un po' la cresta? No? Dite la verità, voi non mi credete. E perché dovreste? Dopotutto, che ne so io della nazione dalla quale provengo? Voglio dire, che volete che ne sappia io--notate la preterizione--del fatto che la maggior parte delle pizzerie non puliscono i forni per settimane, così che quando sollevate la pizza dal piatto il fondo è praticamente coperto di fuliggine. Altra domanda: lo sapete che molte pizzerie ordinano la mozzarella dalla Germania? Sì, belli miei, blocchi geometrici di malta a ricoprire quel disco che vi mangerete e a scottarvi il palato. "Sì, ma solo al nord," direte voi. Sapevo che lo avreste detto. E lo dite perché non avete alba di un paio di scandaletti recenti in cui un famoso programma di inchiesta ha indagato su come si prepara la pizza nei ristoranti di tutta la penisola, dalla cima dello stivale fino al tacco, e poi su di nuovo dall'altro lato.

Feeling crestfallen yet? Not quite? I know, you don't believe me. Why should you? After all, what do I know about my own country? I mean, it's not like I have a clue--mind the praeteritio here--about most pizza restaurants not cleaning their wood-fired oven for weeks, so when you lift your pie you'll see the bottom mostly covered in black soot. Let me ask you this: did you know many restaurants order mozzarella cheese from Germany? Yea baby, square blocks of white plaster to top your disk and scald your palate. "Only the ones in the north", you'll say. Yea, I know you'd say that. And you'll say that because you don't know that there have been a couple of scandals in recent years where one famous investigative reporting show covered how pizza is made in restaurants from the top of the boot down to its heel and up again the other side. Apologies for breaking bubbles here, but this a bit of truth about pizza in Italy.

Quindi ecco un consiglio che mi permetto di darvi. So che de gustibus non disputandum est, e so anche che la pizza che mi piace potrebbe non soddisfare gli standard severi delle vostre papille. Vedete però di chiedere in giro, possibilmente ai locali, se c'è una pizzeria nei paraggi che serve prodotti fatti con ingredienti di alta qualità la prossima volta che andate in Italia. Lasciate perdere i siti di viaggio e le recensioni. Non ne sanno niente. Chiedete di persona alla gente del posto. Se fate questo compitino per casa che vi sto dando, aumenterete almeno la possibilità di beccare il ristorante giusto. E in più farete un po' di pratica di italiano, che non mi sembra così male come programma.

So here's a little tip I'd like to share with you. I know that taste varies. I'm aware the kind of pizza I like might not meet your strict papilliferous standards. However, you really want to ask around someone local for a good pizza restaurant that serves high-quality ingredients next time you travel to Italy. Forget travel websites and customer reviews. What do they know? Ask locals in person. Due diligence will at least increase the odds you might actually hit the right spot. And you'll practice your Italian, which isn't a negligible addition to your Italian travel plans.

E questo è quanto.

So there's that.