COME VIVONO I BAMBINI IN ITALIA? How is life in Italy as a child?
- jpaoloni
 - Feb 3
 - 5 min read
 

Siamo tutti a conoscenza del fatto che i bambini in Italia sono diventati un bene raro. Visitando di frequente il paese nel nord-est in cui sono cresciuto, posso confermare che riuscire a vedere un bambino è diventato un passatempo simile all'osservazione degli uccelli. Se andate in qualche paesino in Italia con vostro figlio, diventerete immediatamente un'attrazione locale. I residenti si fermeranno per farvi un sorriso e complimentarsi con ogni tipo di termini affettuosi.
We've heard all too well how children in Italy have become a rare sight. Often visiting the small town in the north-east where I grew up, I can testify spotting a child has turned into a hobby akin to rare bird watching. If you visit a small town in Italy with your child, you'll quickly become a local attraction. Residents will stop on their tracks to smile at you and your kid and share with you all sorts of endearing compliments.
Forse esagero. I bambini non sono spariti, e qualche bambino lo vedrete ancora nonostante il basso tasso di natalità (solo 393,000 bambini nel 2022 su una popolazione di oltre 60 milioni di persone, facendo dell'Italia la nazione in Europa con il più basso tasso di fertilità).
Quindi come vivono i bambini in Italia?
I might be overstating the case though. Kids haven't disappeared just yet despite the low birth rates (only 393,000 in 2022 on a population of over 60 million, making Italy the country in Europe with the lowest fertility rate).
So how's life in Italy as a child?
La scuola
L'asilo nido, una scuola dell'infanzia per bambini tra i tre mesi e i tre anni, introduce il bambino al sistema scolastico italiano. Dai tre ai sei anni i bambini frequentano la scuola materna, che li prepara gradualmente ai cinque anni di scuola elementare. Tre anni nella scuola media fanno da ponte tra scuola elementare e superiore. Quest'ultima offre gli ultimi cinque anni e i più duri (a seconda del tipo di scuola, ovviamente) del sistema scolastico italiano.
Eccetto che per molte scuole elementari, dove i bambini stanno a scuola sia la mattina che il pomeriggio dal lunedì al venerdì, i bambini vanno a scuola il sabato. Sì belli miei, cominciano la giornata di scuola alle otto del mattino come ogni altro giorno della settimana, il che rende potenzialmente gli ultimi otto anni di scuola particolarmente intensi.
School
L'asilo nido, nursery for kids aged three months to three years, is a child's first introduction to childcare. From three to six, kids attend la scuola materna, which gradually prepares them for five years in la scuola elementare (grades 1 through 5). Three years in la scuola media bridge the gap between elementare and scuola superiore, the latter chipping in the last and usually hardest (depending on the type of school, that is) five years in the Italian school system.
Except for many elementary schools, where kids spend both morning and afternoon in school Monday through Friday, kids go to school on Saturday. Yes siree, they start their school day at 8am just like on any other weekday, which potentially can make the last eight years of school experience particularly intense.
I cartoni
C'è un po' di tutto. Abbiamo Peppa Pig, un po' di Barbie, Il piccolo regno di Ben e Holly, e altri cartoni che sinceramente non conosco. Ma ai miei tempi, la maggior parte dei cartoni per bambini arrivavano dal Giappone. Mi ricordo di Holly e Benjie, un cartone sul calcio in cui a un centrocampista gli ci volevano fino a due episodi per farsi metà campo con la palla in allungo, partire su in aria di trenta metri, e sparare una cannonata che viaggiava alla velocità della luce per un quarto di episodio verso la porta avversaria. L'episodio poi terminava con una paratina facile facile a mo' di anticlimax particolarmente fastidioso.
Il miglior cartone che mi ricordo, in ogni caso, era Lupin III. Si trattava essenzialmente di un cartone per adulti che noi bambini potevamo guardare senza problemi perché negli anni '80 e '90 il mondo era migliore di adesso.
Cartoons
There's a bit of everything. There's Peppa Pig, some Barbie stuff, Ben and Holly's Little Kingdom, and other series I quite frankly am not familiar with. But in my time most cartoons came in from Japan. I remember Holly and Benjie, a cartoon about soccer where a mid-fielder might take up to two episodes to take the ball across half a soccer field, spring 100 feet up in the air, and fire a missile of a ball which would travel at the speed of light for about a quarter of an episode towards the goal. The episode would then end with a pretty annoying anticlimactic save.
The by far best cartoon I can remember, however, was Lupin III. It was for all intents and purposes a cartoon for adults that we kids were allowed to watch because back in the 80s and 90s the world was much better than it is now.
Da bere
Sotto i diciott'anni un ragazzo non può bere. Punto? Non proprio.
Cominciamo col dire che non è un gran scandalo portare con sé il proprio figlio di nove anni al bar e bersi una grappa. Se poi vostro figlio ha sedici o diciassette anni ed è accompagnato da un adulto, diciamocela tutta: vostro figlio potrà bersi il suo bicchiere di vino o birra senza questioni. Bersi una birra a diciassette anni è inaccettabile? Come genitori dei vostri figli, sta a voi decidere, e nessuno può criticare. Se però vi viene il pallino di giudicare gli altri genitori, ricordate che ci sono nazioni dove la legge federale permette a un diciottene di comprarsi un'arma semi-automatica. Quindi forse farsi una birra a diciassette anni non è quel gran scandalo, no?
Drinks
Kids below eighteen can't drink. End of story? Not quite.
First off, it's no big scandal if you take your nine-year old kid with you to the bar and order grappa. If your kid is 16 or 17 and you're an accompanying adult, let's face it, your kid will get his glass of wine or beer, no questions asked. Is it bad for a seventeen-year old to have a beer once in a while? Well, you're parents to your own kids, so that's entirely up to you. If however you decide to judge other parents, remember there are countries where federal law allows eighteen-year olds to buy a semi-automatic rifle. So, perhaps one beer at 17 is really no big deal, is it?
Attività
A seconda dell'età, i bambini possono prendere parte a varie attività extra scolastiche con diversi gradi di impegno. Anche così, però, ci si ricordi che per gli italiani, la preoccupazione principale di un bambino dovrebbe essere di giocare e stare all'aperto. Vi do ragione sul fatto che il modo di crescere i bambini di oggi è diverso dal modo di trenta o quarant'anni fa quando i bambini si divertivano con niente. Adesso i genitori non incoraggiano più i figli a divertirsi con poco e non stimolano la loro creatività. In ogni caso, a differenza di molte nazioni anglosassoni, in Italia l'agenda di un bambino non è più piena di quella di un adulto.
Activities
Depending on age, kids can be involved in sundry extracurricular activities with different intensities of commitment. However, to Italians a kid's main preoccupation should be to play and spend time outdoors. Granted, today's parenting style is very different from thirty or forty years ago when kids really knew how to get fun out of thin air. Parents don't encourage that anymore and certainly don't help their kids be as creative as they used to be. However, unlike in many Anglo-Saxon countries, in Italy kids' schedules aren't busier than their parents.
And this is The JP Method.





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